Avrebbe venduto mascherine applicando un ricarico fino al 1200%: questa l’accusa che ha portato alla denuncia di un commerciante della provincia di Prato, segnalato alla procura per ‘manovre speculative’ dalla guardia di finanza.
Secondo quanto spiegato le fiamme gialle il commerciante, a gennaio, avrebbe acquistato circa 28mila mascherine che ha poi rivenduto applicando una percentuale di ricarico tra oltre il 600% per le FFp3 – ad addirittura quasi il 1.200% per le FFp1.
Tra l’altro non risulta che il denunciato, con un’attività in piedi da anni, avesse mai fatto acquisti di articoli medici. In base agli accertamenti svolti i finanzieri hanno trasmesso alla procura un’informativa ipotizzando che il comportamento dell’uomo possa costituire una manovra speculativa su prodotti considerati in questo momento di prima necessità.
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ultimo aggiornamento: 03-04-2020